La ferrovia Napoli-Ottaviano-Sarno (detta linea 12 nel Piano comunale dei trasporti) è una ferrovia della rete Circumvesuviana, gestita dall'Ente Autonomo Volturno nel contesto del servizio ferroviario metropolitano di Napoli.
La linea corre lungo le falde del Vesuvio attraversando quasi tutti i comuni vesuviani del versante più interno, e risulta essere la linea più antica della rete Circumvesuviana, preceduta solo dalla linea Napoli-Baiano che però fu incorporata nella rete in un secondo momento.
Storia
La linea fu concessa nel 1887 alla provincia di Napoli, secondo un progetto redatto dall'ingegner Giuseppe Russo nel 1884. Tre anni dopo fu costituita la società anonima della ferrovia Napoli-Ottajano, con sede a Napoli, che il 9 febbraio 1891 inaugurò la tratta Napoli-Ottaviano-San Giuseppe Vesuviano, lunga 23,232 km, a binario singolo, scartamento ridotto e trazione a vapore. Nel 1901 la società cambia denominazione in Strade Ferrate Secondarie Meridionali (SFSM), mentre nel 1904 la linea viene prolungata da San Giuseppe Vesuviano a Poggiomarino e Sarno (15,292 km) e nel luglio 1906 è inaugurata la nuova stazione di Napoli.
La linea fu completamente elettrificata entro il 1926, mentre a partire dagli anni sessanta venne attuato un generale rimodernamento con l'innalzamento delle banchine.
Traffico
Le corse sono cadenzate all'ora con rinforzi alla mezz'ora e tutti i treni proseguono per Sarno e effettuano tutte le fermate intermedie. In aggiunta a questi treni nella tratta Napoli Porta Nolana-Barra effettuano servizio anche i treni diretti a Torre del Greco/Torre Annunziata/Poggiomarino e i treni diretti a Torre del Greco/Torre Annunziata/Sorrento entrambi cadenzati anch'essi all'ora con rinforzi alla mezz'ora.
Note
Bibliografia
- Francesco Ogliari, Ulisse Paci, La Circumvesuviana. 100 anni di storia, 144 chilometri di tecnologia 1890-1990, Gabriele Mazzotta Editore, Milano, 1990, ISBN 88-202-0943-8
Altri progetti
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